Umberto
2012-04-23 23:03:00 UTC
Per quei pochi che ancora leggono questo gruppo:
Ho avuto l'onore (e' il caso di dirlo) di assistere al primo concerto
post 2003 degli Änglagård, proprio ieri 22 Aprile a Stoccolma.
Non avrei MAI immaginato che avrei avuto un giorno la possibilita' di
vederli dal vivo...
Concerto annunciato su Facebook con sole 2 settimane di anticipo, saremo
stati un centinaio di persone a dir tanto, soprattutto locali.
Il concerto si e' tenuto a "Bryggarsalen", una venue piuttosto intima
con un'ottima acustica. Candelabri intorno al palco hanno reso la giusta
atmosfera per la musica di una band fuori dallo spazio e dal tempo.
Iniziano con una nuova composizione. Ne faranno 2 nuove in totale,
lunghe e bellissime entrambe, sul solco del sound cui ci hanno abituati.
Segue poi Höstsejd da Epilog. Sul palco manca Thomas Johnson alle
tastiere, sostituito da David Lundberg per tutti i (pochi) conbcerti che
sequiranno nel 2012. Il motivo pare sia la scarsita' di tempo che Thomas
puo' offrire alla esibizioni live. Per contro, partecipa alla scrittura
e registrazione delle nuove composizioni, che dicono verranno pubblicate
in un nuovo album a giugno.
Il concerto vola via velocemente, il repertorio non e' vasto, e visto
che non propongono quei brani di Hybris sui quali c'e' del cantato, le
possibilita' di scelta non sono molte. Ma gli Änglagård forniscono
un'esibizione di potenza pura e gran classe.
Eseguono Skogsranden, chiudono con Jordrök e quindi con il capolavoro
Sista Somrar come bis.
Un altro membro defezionario sin dallo scioglimento del 1993, Tord
Lindman, e' tra il pubblico.
A fine concerto tutti rimangono a discutere, bere birra e a firmare
qualche cd ma soprattutto a godersi l'affetto di un pubblico che ha
adorato questa band scomparsa troppo presto.
Ho avuto l'onore (e' il caso di dirlo) di assistere al primo concerto
post 2003 degli Änglagård, proprio ieri 22 Aprile a Stoccolma.
Non avrei MAI immaginato che avrei avuto un giorno la possibilita' di
vederli dal vivo...
Concerto annunciato su Facebook con sole 2 settimane di anticipo, saremo
stati un centinaio di persone a dir tanto, soprattutto locali.
Il concerto si e' tenuto a "Bryggarsalen", una venue piuttosto intima
con un'ottima acustica. Candelabri intorno al palco hanno reso la giusta
atmosfera per la musica di una band fuori dallo spazio e dal tempo.
Iniziano con una nuova composizione. Ne faranno 2 nuove in totale,
lunghe e bellissime entrambe, sul solco del sound cui ci hanno abituati.
Segue poi Höstsejd da Epilog. Sul palco manca Thomas Johnson alle
tastiere, sostituito da David Lundberg per tutti i (pochi) conbcerti che
sequiranno nel 2012. Il motivo pare sia la scarsita' di tempo che Thomas
puo' offrire alla esibizioni live. Per contro, partecipa alla scrittura
e registrazione delle nuove composizioni, che dicono verranno pubblicate
in un nuovo album a giugno.
Il concerto vola via velocemente, il repertorio non e' vasto, e visto
che non propongono quei brani di Hybris sui quali c'e' del cantato, le
possibilita' di scelta non sono molte. Ma gli Änglagård forniscono
un'esibizione di potenza pura e gran classe.
Eseguono Skogsranden, chiudono con Jordrök e quindi con il capolavoro
Sista Somrar come bis.
Un altro membro defezionario sin dallo scioglimento del 1993, Tord
Lindman, e' tra il pubblico.
A fine concerto tutti rimangono a discutere, bere birra e a firmare
qualche cd ma soprattutto a godersi l'affetto di un pubblico che ha
adorato questa band scomparsa troppo presto.